avvisi-mena-07-13102013-5-638

II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B (Gv 1,35-42) 17 GENNAIO 2021

«Abbiamo trovato il Messia» (Gv 1,35-42)
Abbiamo conosciuto e creduto l’amore che Dio ha in noi. (1Gv 4,16)

TESTO:-
Dal Vangelo secondo Giovanni. (Gv 1,35-42)
In quel tempo, Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro -, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro. Parola del Signore.

RIFLESSIONI

Il brano presenta il sapore dei fatti vissuti e ben impressi nella memoria, perché hanno cambiato la vita.
I discepoli hanno dato la loro fiducia a Giovanni il Battista. È sulla sua parola che “seguono” Gesù indicato come l'”Agnello di Dio”.
L’incontro con Cristo prende l’avvio da una domanda che gli viene rivolta: “Dove abiti?”. Ma subito si trasforma in un affidamento dei discepoli al mistero.
Gesù risponde: “Venite e vedrete”.
L’esperienza del condividere tutto convince i discepoli che Gesù è il Messia atteso.
L’incontro con Cristo non è un avvenimento superficiale: si configura come un sentirsi compresi e amati; cambia il nome, e, con il nome, cambia l’atteggiamento di fondo: “Tu sei Simone… ti chiamerai Cefa”.
Il trovare Gesù – o meglio, l’essere trovati da Gesù – non solo muta l’esistenza, ma rende annunciatori della salvezza. A modo di traboccamento di gioia. A modo di esigenza di partecipare insieme alla vita nuova scoperta in Cristo.

Large_Red_Roses_PNG_Clipart
II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B (Gv 1,35-42) 17 GENNAIO 2021ultima modifica: 2021-01-16T20:16:09+01:00da angelaurgese20
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B (Gv 1,35-42) 17 GENNAIO 2021”

  1. Ama la vita così com’è Amala pienamente, senza pretese; amala quando ti amano o quando ti odiano, amala quando nessuno ti capisce, o quando tutti ti comprendono. Amala ogni volta che nasci. Ti auguro una Dolce Giornata di gioia … a domani, Mik

I commenti sono chiusi.