la_Parola_del_giorno6-642x336

Mercoledì XVII settimana del Tempo Ordinario Anno A

Mercoledì della XVII settimana del Tempo Ordinario Anno A
Dal Vangelo secondo Matteo. (Mt 13,44-46)
Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto.

TESTO:-
Dal Vangelo secondo Matteo. (Mt 13,44-46)

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo.
Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra». Parola del Signore.

RIFLESSIONI

“Quando Mosè scese dal monte Sinai, non sapeva che la pelle del suo viso era diventata raggiante perché aveva conversato con il Signore”. 
Questo particolare mi fa pensare che anche oggi, tra di noi, esistono persone che hanno il viso raggiante, persone di tutti i ceti e di tutte le età il cui volto irraggia proprio la luce del Signore. Senza che loro lo sappiano, sono, con la loro sola presenza, testimoni di Dio.
È il cuore che rende raggiante il viso. E veramente un fenomeno spirituale: il cuore unito ai Signore provoca una manifestazione di gioia tranquilla, un dinamismo di amore che trasforma la persona, rendendola strumento della luce divina.
San Paolo nella seconda lettera ai Corinzi confronta lo splendore effimero del volto di Mosè con “la sovraeminente gloria della nuova alleanza” e afferma: “Noi riflettiamo come in uno specchio la gloria del Signore e veniamo trasformati, di gloria in gloria, nella medesima immagine”. L’Apostolo scrive in un momento di grande sofferenza e preoccupazione, proprio a causa della Chiesa di Corinto, ma la sua gioia spirituale va al di là di ogni sofferenza e il suo è un grido di esultanza: “Noi riflettiamo come in uno specchio la gloria del Signore!”.
Il vangelo sottolinea il motivo di questa gioia che trasfigura la persona: è aver trovato un tesoro per il quale sembra poco aver lasciato tutto: “Il regno dei cieli è simile ad un tesoro nascosto… un uomo lo trova.. va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi…”. Il distacco, la libertà da valori caduchi acuisce la gioia. Se siamo attaccati alle cose non possiamo essere raggianti; se siamo liberi di fronte ad esse siamo pieni di gioia per noi e per chi ci avvicina.

Mercoledì XVII settimana del Tempo Ordinario Anno Aultima modifica: 2017-07-29T15:16:34+02:00da angela1845
Reposta per primo quest’articolo